Visto la quantità di neve non potevo non fare una cosa che non facevo da anni: L'angelo nella neve
È venuto anche molto bene, anche se poi ho dovuto lavorare con i vestiti un po' bagnati, ne valeva la pena!
Invenzioni, soluzioni, creazioni per (quasi) tutto e tutti.
Che meraviglia!!!!!!!!! A volte mi viene voglia di mangiarle per quanto sono belle le sue creazioni. È proprio una Fata, non perché mia moglie(anche se un'po si), ma perché è semplicemente lei.
Non so cosa diventerà questo arcobaleno ma di sicuro non rimarrà a lungo sul suo tavolo di lavoro. Ciao Fatina, continua cosi.
I buchi lasciati dalle viti si riempiono con dello stucco per il legno.
dopo di che la mia attività preferita #####, grattare tutta la lacca con la carta vetrata.
Si inizia con la più grossa, cioè la n° P80. Poi si passa ad una più fine, tipo N° 120, per togliere i solchi lasciati dalla carta a maglia grossa. Ed ecco il risultato:
Ora non rimane che mettere il "bianchetto", cioè il fondo per la vernice finale. Il bianchetto serve a riempire eventuali solchi e imperfezioni ed è la base alla quale poi la vernice si "aggrappa". Io ne passo almeno due mani.Quando la prima mano di bianchetto è asciutto, la superficie al tatto sembrerà molto ruvida. Per un risultato ottimale quindi bisogna passarlo con una carta vetrata N°240, molto dolcemente. Risultato: una superficie liscia e senza imperfezioni, nel limite del possibile, intendo.
Ora non mi rimane che aspettare la mia Fata, che, tra un fimo, una borsetta e un qualche post, decida i colori e le varie decorazioni. Il risultato finale tra..........................?